OSTRUZIONE VIE LACRIMALI

OSTRUZIONE VIE LACRIMALI – Dr. Piantanida Como

Ostruzioni vie lacrimali

Spesso nei primi mesi di vita si può notare una costante lacrimazione (epifora) associata o meno a secrezione purulenta senza che la congiuntiva risulti arrossata. Siamo di fronte in questi casi ad una ostruzione congenita dei canalini lacrimali, che viene spesso confusa con una congiuntivite recidivante.

L’utilizzo degli antibiotici nel tentativo di risolvere tale situazione comporta un transitorio miglioramento della sintomatologia che però si ripresenta con continue recidive e la necessità di ripetere la terapia antibiotica locale.

In realtà la soluzione di tale problema è squisitamente meccanica in quanto il problema risiede nella mancanza di apertura della valvola di Hassner a livello del meato nasale medio dove sfociano i canalini lacrimali, comportando una sovrainfezione batterica responsabile della secrezione purulenta con congiuntiva chiara e non infiammata.

La terapia consiste pertanto nell’eseguire un particolare massaggio detto di Crigler nei primi mesi di vita che consente la totale risoluzione del problema nella maggior parte dei pazienti. E’ da proscrivere assolutamente il massaggio rotatorio o peggio ancora quello inverso nel tentativo di svuotare il sacco lacrimale!

Solo in una piccola percentuale di pazienti il massaggio di Crigler non sortisce l’effetto sperato, specie nei pazienti trattati in ritardo dopo il 7°/8° mese di vita. In questi casi rimane solo la scelta chirurgica che sarà in un primo momento il sondaggio delle vie lacrimali e solo in caso di fallimento di quest’ultimo l’intubazione per via endoscopica delle vie lacrimali mediante l’utilizzo di tubicini di silicone.